Attività

Verso una Civiltà incentrata su Dio

Gli Insegnamenti, vasti e profondi, trasmessi dal Maestro Kôtama Okada, presentano la visione di una Civiltà completamente nuova nella quale, attribuendo la priorità alla componente e ai valori spirituali, tutti gli uomini – indipendentemente dalle diversità razziali, religiose, nazionali – conseguono l’unità e offono liberamente il loro prezioso contributo per promuovere il progresso scientifico e tecnologico al servizio della prosperità comune di tutti i popoli del Mondo.

Questa nuova Civiltà viene definita dal Maestro Kôtama Okada, ‘Civiltà della Luce radiosa del Sole, Yôkôbunmei’ o anche ‘Civiltà Spirituale’.

A tale scopo Sûkyô Mahikarí promuove diverse attività:

La coltivazione della Luce radiosa del Sole, Yokonoen

Le conseguenze dell’inquinamento, a lungo perpetrato nei confronti dell’ambiente naturale e dell’organismo umano, sono sempre più allarmanti per l’avvenire dell’umanità.

Sûkyô Mahikarí promuove Yôkônôen, un metodo di coltivazione nel quale vengono applicati i principi di carattere spirituale all’agricoltura biologica. Lo scopo di Yôkônôen è la completa rigenerazione o rivitalizzazione dei terreni per produrre cibi sani e pieni di energia spirituale.

I principi del progetto di Yôkônôen sono:

  • La rivitalizzazione del terreno grazie alla trasmissione della Luce Divina.
  • Entrare in contatto con la Natura, le piante, il terreno, i microrganismi, con un cuore ricolmo di sincera riconoscenza.
  • L’impiego di terricciato e di metodi naturali e non di sostanze chimiche di sintesi.

Yôkônôen viene praticato dai kumite di tutto il Mondo.

Salute

In generale, nel prendere in considerazione il tema della salute, l’attuale mondo occidentale non tiene conto della dimensione spirituale. Tuttavia, questo atteggiamento sta gradualmente cambiando. Sûkyô Mahikarí sostiene e prevede che, grazie all’introduzione nella propria vita dei Principi Spirituali che scaturiscono dalle Leggi che assicurano la vita e la prosperità del Creato, aumenteranno gli uomini, le donne e i bambini che potranno godere di buona salute.

Non sono poche nel mondo, le iniziative di Medici e di Scienziati che, nella pratica della professione medica, si sforzano di adottare un approccio spirituale. Sûkyô Mahikarí intende intessere e sviluppare rapporti di cooperazione con tali specialisti e professionisti per promuovere un approccio sempre più olistico della salute, che tenga in considerazione la stretta interconnessione che sussiste tra spirito, psiche e corpo fisico.

Formazione dei Giovani

Il Maestro Kôtama Okada profuse tutto sé stesso per promuovere con forza la formazione dei giovani sui quali sono riposte le speranze del prossimo avvenire. Questa formazione considera il giovane nella sua totalità: spirito, psiche e corpo fisico. È importante offrire ai giovani un’educazione volta a sviluppare certamente le capacita fisiche, mentali e culturali ma è altrettanto importante conseguire l’elevazione spirituale e l’educazione alle virtù, al fine di un vero perfezionamento della personalità dell’uomo.

Inoltre Sûkyô Mahikarí insegna che la condizione dei bambini dipende anche dalla condizione di coloro che ne sono la ‘sorgente’ e cioè i genitori e gli insegnanti.

Per poter sperare che i propri figli crescano e divengano uomini e donne forti e sani – sia fisicamente che moralmente – maturi e responsabili, in grado di offrire il proprio prezioso contributo alla società, è importante, più di ogni altra cosa, che i genitori e anche gli insegnanti, si sforzino di conseguire l’elevazione spirituale o il perfezionamento della personalità attraverso l’acquisizione delle virtù.

In tal modo, attraverso il particolare rapporto che intercorre tra genitori e figli, tra insegnanti e allievi, avrà luogo la formazione di giovani sempre più radiosi, propositivi, fiduciosi e aperti alle sfide a venire.

Sûkyô Mahikarí è convinta che, grazie alla nascita di uomini e di donne che avranno sviluppato una nuova consapevolezza e una nuova visione fondate sui valori spirituali – che oltrepassano le barriere razziali, religiose e culturali – saremo in grado di gettare le fondamenta della prossima Civiltà del Paradiso sulla Terra.

Scienza

Gli sviluppi e i progressi scientifici e tecnologici, a cui abbiamo assistito nel corso della storia più recente e attuale, sono impressionanti.

Tuttavia, non smettono di aumentare le voci di coloro che non possono non osservare come alcune importanti decisioni, adottate sull’uso della scienza e della tecnologia, abbiano ignorato, quasi del tutto, gli effetti e le conseguenze che avrebbero potuto provocare in avvenire sull’uomo e sull’ambiente.

Quando, nel 1959, il Maestro Kôtama Okada diede inizio all’opera volta a far conoscere Mahikarí al Mondo, si era al culmine della civiltà materialista, economica ed ideologica del XX Secolo. Pochi erano coloro in grado di cogliere la portata dei Principi che andava divulgando. Tuttavia non desistette mai nel richiamare l’attenzione degli scienziati e degli specialisti, persuaso che Scienza e Religione avrebbero dovuto procedere insieme e collaborare per scoprire che non c’è soluzione di continuità tra le Leggi dell’Universo, l’oggetto delle ricerche degli scienziati e i Principi Spirituali trasmessi dagli Uomini Sacri o Messaggeri di Dio.

A distanza di 60 anni dagli albori di Mahikarí, sono tante le predizioni trasmesse dal Maestro Kôtama Okada che si sono realmente avverate e che prevedevano un avvenire particolarmente critico per la società umana e, allo stesso tempo, nuove sensazionali scoperte in ambito scientifico, storico e archeologico. Grazie a tutto ciò, un numero crescente di scienziati ha sviluppato un atteggiamento molto più aperto nei confronti della spiritualità.

Economia

Nel corso dell’epoca attuale, la ricchezza e il potere economico sono, in ogni Nazione del Mondo, ispiratori di quasi tutti i programmi e i piani di governo. Tale atteggiamento comporta particolari conseguenze tra cui lo sfruttamento sconsiderato di tutte le risorse naturali e forme di vita, rischiando di compromettere il destino delle generazioni future.

Oggi giorno le decisioni importanti sono determinate da considerazioni di ordine economico e, con la globalizzazione, non c’è praticamente alcun modo per eludere le conseguenze delle decisioni prese.

Il Maestro Kôtama Okada insegnò che tutte le abbondanti risorse naturali e i doni fecondi della Natura, vengono concesse all’uomo unicamente perché possa sviluppare e portare a pieno compimento il Grande Progetto o Ideale di Dio, che è l’edificazione della Civiltà del Paradiso sulla Terra. Il giusto modo di affrontare le questioni economiche è riflettere sulla modalità di acquisizione e di distribuzione delle ricchezze naturali che, in realtà, sono destinate a tutti gli uomini del Mondo quali abitanti dello stesso, e solo, Pianeta Terra.

È necessario, in tal senso, promuovere una visione elevata che sappia integrare i valori spirituali ed etici ad una economia globale sostenibile.

Sûkyô Mahikarí esorta l’utilizzo coscienzioso di tutti i frutti e i prodotti della Terra, nutrendo profondo rispetto reverenziale e riconoscenza nei confronti di tutte le Grazie e le Benedizioni del Cielo e della Terra, che Madre Natura continua generosamente ad offrire a tutta l’umanità.

Collaborazione con altre Organizzazioni

Sûkyô Mahikarí per vocazione incoraggia ogni forma di dialogo interreligioso al fine di promuovere il superamento di tutte le barriere innalzate tra le Religioni, nonostante gli Insegnamenti trasmessi da tutti i Messaggeri di Dio affermino gli stessi valori spirituali supremi dell’amore, della comprensione, del rispetto reverenziale, della fratellanza, della pace.

Nell’agosto 2000, Sûkyô Mahikarí fu uno dei fautori del ‘Summit del Millennio dei leader religiosi e spirituali per la Pace nel Mondo’, che ebbe luogo presso la sede delle Nazioni Unite di New York.

Nel maggio 2008, a Hiroshima in Giappone, Sûkyô Mahikarí partecipò al Terzo Forum della ‘Global Network of Religions for Children’ (Rete Globale delle Religioni per Bambini; GNRC). A questo evento presero parte circa cinquecento persone tra cui Guide e Leader religiosi, rappresentanti dell’UNICEF, dell’UNESCO e di altre Agenzie delle Nazioni Unite, e anche numerosi giovani e bambini. Il Forum è stata l’occasione per promuovere diverse iniziative interculturali e interreligiose allo scopo di conoscersi, intessere rapporti di amicizia fraterna e intraprendere insieme il cammino della reciproca comprensione e della pace nel Mondo.

Il dialogo e la cooperazione tra le diverse Religioni e le diverse Organizzazioni e Movimenti Spirituali con l’intento di identificare i punti in comune e i propositi trasversali di interesse mondiale e planetario, è attualmente un fenomeno sempre più in crescita.

Numerosi sono i cammini ma una sola è la Verità, che è Dio.

Il Maestro Kôtama Okada ripeteva che il Mondo sarebbe diventato davvero migliore, se ogni fedele o credente, avesse compiuto sforzi per mettere seriamente in pratica gli Insegnamenti della propria Religione attraverso il proprio esempio di vita.

L’Istituto di Ricerca per la Civiltà della Luce Radiosa del Sole,  Civiltà di Yôkô

Animato dall’anelito di poter creare un forum nel quale condividere idee e visioni diverse per individuarne i principi e i valori comuni, nel 1973 il Maestro Kôtama Okada costituì l’‘Associazione per la Ricerca sulla Civiltà di Yôkô’, che fu l’embrione  dell’attuale ‘Istituto di Ricerca per la Civiltà di Yôkô’, inaugurato dal Maestro Keisciu Okada nel 1985.

L’‘Istituto di Ricerca per la Civiltà di Yôkô’ promuove la ricerca su come attuare l’integrazione dei valori spirituali in ogni ambito della società attuale: medicina, agricoltura, economia, educazione, politica e così via. Patrocina e organizza a tal fine conferenze a livello nazionale e internazionale.

Ad oggi, nella cittadina di Takayama, in Giappone, sono state indette e realizzate tre conferenze internazionali. La prima ebbe luogo nel 1986 e il tema sul quale si sviluppò la conferenza fu “Costruire il Futuro dell’Umanità”. Nel 1989, il tema è stato “Cosa significa Essere Umano?”, mentre in occasione della conferenza del 1999, ad essere al centro del è stato il tema “La Vita e l’Ambiente”.

Nel 2005, sull’Isola di Awaji, in Giappone, ebbe luogo una quarta conferenza internazionale dal tema “Scienza e Religione in un’epoca di crisi”. Più di trenta eminenti esperti del Giappone, dell’Europa e degli Stati Uniti, tra cui fisici, scienziati, ecologi e teologi, hanno sviluppato un profondo confronto per analizzare l’importante ruolo della scienza e della religione, in rapporto alle innumerevoli crisi con cui l’umanità sta per confrontarsi e dovrà confrontarsi agli albori del XXI Secolo.

La conferenza ha conseguito gli obbiettivi che si era proposta che erano quelli di contribuire ad ampliare il dialogo tra scienza e religione e a suggerire ai rappresentanti di questi ambiti di prendere in considerazione nuove dimensioni nelle loro ricerche, soprattutto il valore dell’esperienza e dell’integrazione dei processi di cambiamento. È anche reperibile una raccolta di saggi relativa agli interventi sulle diverse questioni prese in considerazione nel corso della Conferenza di Awaji del 2005.

Nel 1993, è stata la volta dell’Europa, dove nel Castello di Ansembourg in Lussemburgo, ebbe luogo la Conferenza dal tema “Le responsabilità dell’uomo nel corso del XXI Secolo”. Nel 2008, a San Paolo in Brasile, se e tenuta la conferenza il cui tema è stato “La Vita e l’Ambiente”. L’Istituto ha anche indetto conferenze, simposi e seminari di minore portata. Ad esempio, nel giugno 2010, un simposio ha avuto luogo a Takayama in Giappone sul tema “Agricoltura Biologica e Convenzionale, verso una nuova Agricoltura”.

Nel 1994, la Sede Europea dell’‘Istituto di ricerca per la Civiltà Yôkô’, in collaborazione con i rappresentanti delle istituzioni della Città e delle Chiese di Assisi in Italia, organizzò presso il municipio di Assisi, nella ‘Sala della Conciliazione’, un Incontro sul tema “Valori spirituali: la Speranza per l’Umanità”.

Il Museo commemorativo della Luce, Hikaru

Il Museo commemorativo della Luce, Hikaru (Hikaru Kinenkan) si erge con la sua struttura piramidale, nella cittadina di Takayama, a pochi chilometri dal Grande Tempio di Suza. Il Maestro Keishu Okada inaugurò ufficialmente il Museo l’8 aprile 1999.

Oltre ad una Sezione commemorativa della vita e dell’opera compiute dal Maestro Kôtama Okada, il Museo presenta una sezione relativa alle più importanti Civiltà antiche della storia dell’umanità ed una esposizione di manufatti, opere d’arte e riproduzioni, appartenenti alle antiche culture di Mesopotamia, Grecia, Egitto, Valle dell’Indo, Cina, Mesomerica, Ande e Giappone (Jomon). Molte di queste opere sono rappresentative del culto e dell’adorazione che le antiche Civiltà professavano nei confronti di Dio.

Una delle Sezioni è riservata allo studio della storia geologica della Regione Hida di Takayama, dove sono stati rinvenuti alcuni dei più antichi fossili e delle più antiche formazioni rocciose del Giappone.

Il Museo, che interagisce con tutti gli altri musei più importanti del Giappone e non, allestisce uno spazio espositivo permanente di opere d’arte antiche e contemporanee.

Viene ospitato anche un Teatro per le rappresentazioni Nô e Kabuki che viene annualmente calcato dagli attori più celebri.